Ogni anno il bando
d’ateneo per finanziare le iniziative autogestite dagli studenti
viene esaminato da una commissione paritetica in gran parte servile e
contigua alle lobby universitarie, che nell’esame delle proposte
non considera affatto i parametri di valutazione richiesti dal bando.
Infatti il gruppo di
COMUNIONE E LIBERAZIONE, che si fa chiamare “Il Pensiero
Dominante”, riesce sempre ad ottenere le intere preventivate
(solitamente le più elevate), nonostante non si curi affatto di
presentare progetti fruibili dall’intera comunità universitaria,
condizione indispensabile all’approvazione.
Quest’anno ad esempio i
bravi “ciellini” sono riusciti a farsi finanziare una “vacanzina”
di 4 giorni in albergo per loro pochi intimi (100 persone di fronte
al numero totale degli studenti genovesi, è una cifra ridicola!) per
dibattere di “canzone partenopea e Divina Commedia”, il tutto
alla modica cifra di quasi 8.000 euro. (sospiri di scandalo diffuso)
Ci permettiamo fra le
altre cose di contestare il pessimo abbinamento!
L’approvazione di
questa gitarella ha costato l’eliminazione di una serie di altre
proposte di contenuti interessanti ma soprattutto fruibili da tutti
gli studenti.
In altre parole le
facoltà avrebbero potuto ospitare conferenze, dibattiti, proiezioni
e quant’altro riguardanti temi sociali all’ordine del giorno
quali il precariato, l’immigrazione, il diritto alla casa e
tematiche culturalmente più pregnanti.
Una domanda si pone:
dobbiamo imputare queste scelte ad una diffusa paura del confronto
con la realtà in ambito universitario o piuttosto agli stretti
legami che intercorrono fra molti componenti della commissione
paritetica d’ateneo e la consorteria di COMUNIONE E LIBERAZIONE?
Chiediamo
che il Senato Accademico riveda le posizioni della C.P.A. e, in
generale, di non prestarsi a giochi di potere di infimo livello.
HUMPTY DUMPTY ,
MOVIMENTO STUDENTESCO